Fugatto

"Angelo Amati 1856"/ricostruzione della ditta "Giani Casa d'Organi", 2017

L'organo è posto in cantoria in Cornu Epistolae nel presbiterio, racchiuso in elegante cassa decorata a tempera con dorature. Il prospetto, dal profilo rettilineo, è composto da 31 canne in unica campata disposte in tre cuspidi. Le bocche sono allineate con labbro superiore a mitria segnata dall'interno. La canna centrale è il Fa_ del Principale I, di 12'. tastiera, posta in consolle a finestra, è dotata di 68 tasti (Fa_/Do6) con prima ottava cromatica; i primi due diesis sono collegati meccanicamente all'ottava superiore. I tasti diatonici sono in fusto d'abete a vena orizzontale e placcatura in osso naturale; i cromatici, anch'essi dello stesso legno, sono dotati di diesis in legno di noce con placcatura in ebano. Le guarnizioni di battuta sono in feltro di colore rosso, le punte guida sono in ottone.
pedaliera è del tipo a leggìo, dotata di 21 pedali, ambito Fa_/Si1, più due pedali per Terzamano e Rollante I - II.
destra della pedaliera, sotto la tavola delle manette, sono presenti i pedaloni del Tiraripieno e della Combinazione Libera alla lombarda.

I comandi dei registri di Grand'Organo e Pedale sono costituiti da manette in legno di noce lucidato a gommalacca poste in due colonne a destra della tastiera, con movimento orizzontale ed incastro a fine corsa, realizzate in copia di quelle originali Amati. Fra le feritoie delle manette sono posti i cartigli a stampa riportanti i nomi dei registri, in copia di quelli originali Amati presenti nell'organo del 1843 della chiesa parrocchiale di S. Bassiano in Pizzighettone (CR).

Il somiere maestro, realizzato da Angelo Amati nel 1856, è del tipo a vento, dotato di 37 pettini, dei quali 2 uniti da unico comando, e 66 ventilabri. Il crivello è realizzato in cartone con telaio in legno di abete appoggiato sul somiere. Le canne parlano sopra il crivello.
corso del restauro, nell'angolo in basso a sinistra del crivello di sinistra è emerso un riquadro riportante l'iscrizione originale:

= Amati
= di =
= Pavia = 1856 =

Nel vano retrostante la cella organaria, allo stesso livello, è collocato il grande impianto della manticeria composto da 4 mantici a cuneo dislocati in due ordini sul castello originale, dotati di carrucole con funi per l'azionamento manuale.
l'impianto meccanico, la consolle, tutti i somieri accessori e l'impianto del vento sono stati ricostruiti dalla ditta “Giani Casa d'Organi” nell'intervento del 2017.

FUG 073